Giulia Liberalato, classe ‘95, inizia il percorso di studi di Chitarra Classica a Castelfranco Veneto sotto la guida del M° Franco Saretta, successivamente si iscrive al Triennio e al Biennio del Conservatorio “Tartini” di Trieste nella classe del M° Pierluigi Corona dove si laurea con il massimo dei voti nel 2020.

Contemporaneamente è iscritta all’Università degli studi di Trieste alla magistrale di Fisica Nucleare e subnucleare. Negli anni ha insegnato chitarra in Accademie private e in scuole medie ad indirizzo musicale.

Fin dall’età di 8 anni partecipa a diversi concorsi ottenendo numerosi premi: primi posti al Concorso internazionale “Giovani Musicisti” di Treviso, al Concorso internazionale “Musica Insieme” di Musile di Piave, al Concorso europeo “Città di Gorizia-premio Enrico Mercatali”, al Premio chitarristico “Giulio Regondi” di Vigevano.

È stata inoltre selezionata per ben tre edizioni del festival Mercatali di Gorizia per suonare nella serata dedicata ai Giovani Talenti dei Conservatori di Udine e Trieste.

Giulia ha suonato in duo con Elena Pozzobon e in quartetto con il “Quartetto Sliwowitz” vincendo riconoscimenti e primi premi a concorsi internazionali. Viene invitata a suonare con entrambe le formazioni a due edizioni del Festival internazionale di chitarra “Sei corde d’Autunno”, sempre con il quartetto si esibisce per la stagione concertistica itinerante “Note in città” a Gorizia e per il Festival “Arti e sapori” di Zoppola (Pordenone).

Dal 2017 suona nella “Gorizia Guitar Orchestra” con cui ha registrato il CD “Italian Concerts” e suona regolarmente in concerti, anche come solista, in Italia, Croazia, Austria ed Estonia.

Giulia ha suonato anche con l’orchestra Filarmonia Veneta e con artisti di spessore quali Giovanni Sollima grazie all’audizione vinta per il posto di chitarrista nell’Orchestra giovanile della Filarmonia Veneta.

Ha partecipato a masterclass con Matteo Mela, Lorenzo Micheli, Adriano del Sal, Gianmarco Ciampa, Andrea de Vitis, Giulio Tampalini, Nicola Montella, Flavio Nati, Arturo Tallini, Oscar Ghiglia, Marcin Dylla, Gianluca Persichetti, Massimo Delle Cese e Hubert Kappel.